La vera energia pulita … è il risparmio energetico…

Come ottemperare ai bisogni di energia elettrica è un falso problema, legato alla volontà politica di concentrare la produzione energetica in grossi stabilimenti. Poi con la scusa del salvataggio di qualche centinaio di posti di lavoro si nasconde la verità su come definitivamente risolvere il caso difficile. La concentrazione nella produzione energetica è una scelta data dall’uso di fonti combustibili artificiali o fossili od atomiche, causa d’inquinamento massiccio e di degrado urbano ed ambientale.
Se la produzione energetica fosse diffusa sul territorio è vero che scomparirebbe qualche inutile e dannoso posto lavoro nelle grandi centrali ma ne sorgerebbero a migliaia in altri contesti. Nella ricerca di nuovi ed ecologici sistemi di assorbimento energetico dal sole, ad esempio, o nel ripristino di chiuse idriche e ventole, nel recupero di materie organiche di scarto per il biogas, nell’utilizzo di fonti termali e chissà in quanti altri modi si può produrre energia elettrica pulita. Ed in quanti modi si può incentivare l’occupazione.
Ed inoltre vediamo quanta dell’energia assorbita da una grande città è veramente necessaria al suo funzionamento, magari si scopre che tantissima energia va sprecata inutilmente… Insomma non si può continuare a far finta di niente continuando a blaterare che “serve energia” quando siamo circondati da energia inutilizzata e pulita che non viene usata. Soprattutto rendiamoci conto che la maggior parte dell’energia usata oggi è praticamente innecessaria, è solo causa di spreco di risorse e di distruzione dell’habitat. La vera produzione energetica bioregionale “pulita” è il risparmio energetico.
Paolo D’Arpini – Rete Bioregionale Italiana